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Quando rivolgersi ad un montatore di mobili

Molte persone si chiedono perché sia ​​consigliabile assumere un installatore di mobili, perché in linea di principio può sembrare un compito abbastanza semplice. Tuttavia, la verità è che molte volte non abbiamo gli strumenti giusti e alla fine il risultato non è come previsto.

È abbastanza frequente nell’assemblaggio dei mobili più complessi, come mobili da cucina o da bagno. In ogni caso, di seguito ti parleremo di quei mobili per i quali Ã¨ spesso necessario un servizio di assemblaggio.

Quanto costa il montaggio di mobili

Montaggio dei mobili da cucina

Ci sono un certo numero di mobili che sono un must in ogni cucina, come top cabinet e ripiani.
Soprattutto i top, devono essere montati perfettamente, perché il piano di lavoro è la base del lavandino, quindi deve essere ben calibrato e l’installazione deve essere sigillata con silicone per evitare perdite d’acqua.

Montaggio di mobili da bagno

L’assemblaggio di mobili da bagno è un altro servizio molto richiesto, dal momento che è un lavoro piuttosto delicato. Spesso è necessario manipolare i tubi, soprattutto quando si intende installare un lavandino.
Tutto deve essere ben assemblato e riparato per evitare cedimenti o guasti in futuro.

Montaggio di armadi

Per assemblare questo tipo di struttura è comune chiedere l’aiuto di un installatore di mobili professionale.
Questo fatto è dovuto non solo alle dimensioni del mobile, ma anche alla difficoltà di posizionare correttamente elementi così importanti come le cerniere. Ed ci sono alcuni armadi che oltre alle cerniere tradizionali funzionano anche con cerniere nascoste, più difficili da installare.

Montaggi&Montaggi

FAI DA TE?

Arredamento della casa: chi si occupa del montaggio dei mobili?

Saldi inimitabili all’Asta del Mobile

Al giorno d’oggi, quando ci si trova di fonte al problema di dover arredare uno spazio (come una casa, un ufficio, un negozio), si tende ad optare, nella maggior parte dei casi, per l’acquisto di mobili da assemblare. Tale scelta è spesso dovuta alla necessità di risparmiare denaro, ma anche al desiderio di eliminare il problema del trasporto e dei tempi di consegna. E’, infatti, possibile portare via dal negozio il pezzo prescelto immediatamente, riducendo così i tempi di attesa.

Montaggio dei mobili fai da te

Una volta scelto il mobilio più adatto all’ambiente che si vuol arredare, e aver provveduto al suo acquisto e trasporto, ci si trova di fronte alla problematica del montaggio. Chi è dotato di capacità manuali e prestanza fisica, di norma, riesce a cavarsela abbastanza facilmente, seguendo semplicemente alcuni accorgimenti, ovvero:

  • preparare l’attrezzatura necessaria all’assemblaggio del manufatto (come trapano, avvitatore, metro, pinze, ecc.), in modo da averla a portata di mano e non perdere tempo utile, in un secondo momento, per cercarla;
  • verificare che siano presenti tutti i pezzi fondamentali al montaggio dei mobili, così da non doversi fermare in corso d’opera per fare ritorno al negozio in cui si è effettuato l’acquisto;
  • decidere dove collocare il mobilio, in modo da provvedere a proteggere eventuali pavimenti, pareti o oggetti delicati (tappeti, suppellettili). Per evitare inutili fatiche si consiglia di attuare l’operazione di montaggio direttamente nella camera o nello spazio che si considera più adatto ad ospitare il mobile prescelto;
  • separare in modo preciso tutte le parti che compongono il mobile (ante, basi, mensole, fianchi, fondi, cassetti), avendo cura di raggruppare tutte quelle simili, in modo da facilitarne l’individuazione al momento dell’utilizzo;
  • seguire passo passo il manuale illustrato, che viene allegato ai pezzi da assemblare al momento dell’acquisto. Si tratta, di norma, di guide semplici, scaricabili anche online, che possono essere facilmente comprese da tutti, proprio perché provviste di immagini.

L’intervento del professionista

Tuttavia, poiché la maggior parte delle persone non è in grado o non ha voglia di occuparsi dell’assemblaggio dei mobili che ha provveduto ad acquistare, soprattutto se particolarmente articolati, è fondamentale che si avvalgano di un aiuto. E’, infatti, necessario rendersi conto del fatto che a seconda della tipologia di mobile prescelto, si incontrano difficoltà differenti, alcune delle quali difficili da gestire.

Qualora non ci si possa rivolgere ad amici o parenti, è necessario ricercare persone specializzate in questo tipo di lavoro. Di norma, è meglio avvalersi di individui conosciuti dalla famiglia o consigliati da persone fidate, al fine di non incappare in truffe o in ciarlatani, atti ad eseguire lavori mediocri.

Nei casi in cui, tuttavia, questo non sia possibile, è importante attuare una ricerca meticolosa e approfondita, così da evitare qualunque tipo di sorpresa. In questo caso viene in soccorso la rete, in quanto è possibile trovare siti preposti a questo tipo ricognizione: atti a scovare personale altamente specializzato ed esperto. In molti casi è, addirittura, possibile controllare l’operato dei tecnici consigliati, attraverso le recensioni riportate, così da attuare una scelta in tutta tranquillità.

Cucine&Cucine

QUALE MARCA DI CUCINA SCEGLIERE PER LA PROPRIA CASA

La cucina rappresenta una parte fondamentale della casa. Che sia abitabile, ovvero che si trovi in una stanza dedicata solo a lei, oppure in un angolo di un open space è il posto in cui passiamo probabilmente la maggiorparte del tempo. Qui ci riuniamo in famiglia, facciamo colazione, pranzo e cena. Sul tavolo possiamo lavorare ed i bambini fare i compiti.

Deve quindi non solo essere funzionale, alla fine è il luogo dove si cuociono i cibi, ma risultare anche comoda, calda ed accogliente. Insomma bisogna progettarla con cura ottimizzando gli spazi a disposizione, cercando di non andare troppo al risparmio quando l’acquistiamo.

Le marche che producono cucine sono tante. I prezzi sono vari. Possiamo spendere 800 euro così come 50.000 euro. Dipende dal nome del produttore, dalla qualità dei materiali usati, dalla grandezza e dagli elettrodomestici scelti.

In Italia abbiamo una buona tradizione nella produzione di cucine, con marche conosciute in tutto il mondo. Basti pensare a Scavolini, Snaidero, Lube, Veneta Cucine, Berloni, Stosa. Si tratta di nomi che avete sicuramente sentito nominare o visto nelle pubblicità delle riviste dedicate al settore dell’ arredamento per casa.

Andiamo però con ordine e cerchiamo di conoscere quale marca faccia al caso nostro e quanto andremo a spendere.

Marche Economiche

Come abbiamo detto per una cucina possiamo anche spendere appena 800-1000 euro. Sono quei modelli già pronti, che non possono essere personalizzati e che prendiamo così come sono. Tutte a parete vengono fornite anche con fornello per cottura a 4 fuochi e frigorifero.

Mondoconvenienza è il marcio piu’ conosciuto. Con 1200 euro portiamo a casa una cucina in composizione tipo lunga 255 cm e composta da:

  • 1 frigo 230 litri con congelatore
  • 1 colonna frigo  60 cm
  • forno elettrico da 60 cm e piano cottura con 4 fuochi
  • lavello inox da 80 cm con vasca e gocciolatoio
  • cappa con filtro da 60 cm
  • 1 top da 195 cm, 1 pensile cappa da 60 cm, 1 scolapiatti da 90 cm, 1 pensile da 45 cm, 1 scolapiatti da 90 cm, 1 base incasso forno da 60 cm, barra reggi pensili.

C’è anche il Mercatone e Mondo Convenienza che offrono cucine simili anche più piccole per case vacanze, dotate di Frigo piccolissimo e poi ci sono quelle di Leory Merlin e Ikea. In quest’ultimo caso la personalizzazione è massima ed i prezzi un pochino piú alti. Parliamo ad ogni modo di prodotti economici realizzati in legno truciolata.

Nella foto sopra una cucina componibile Stella Fantasy di Mondo Convenienza, Il prezzo è di 990 euro se si acquista nella composizione tipo ad 1 sola parete lunga 255 cm, alta 215cm e profonda 60 cm.

Pure CONFORAMA produce cucine molto economiche, anche per ambienti piccoli. Ad esempio il modello SARA è lungo appena 195 cm, si adatta quindi a cucine piccolissime e costa poco piu’ di 500 euro.

Marche di fascia medio Alta

La piú amata dagli italiani, ovvero Scavolini è sicuramente il brand piú noto. Continua ad essere molto venduta e le collezioni si rinnovano spesso. Flux, firmato da Giugiaro, è una cucina moderna con un bellissimo design, ma non costa poco. Meno di 10.000 euro non spendete. Ci sono comunque modelli piú economici che costano anche la metà.

Altra marca molto apprezzata è Lube . Troviamo modelli classici come Agnese, oppure moderni. Si tratta di prodotti di punta del made in Italy.

Snaidero è un altro brand italiano che ha iniziato la produzione nel 1946. Le soluzioni proposte sono tante ed altamente personalizzabili in materiali, forme e colori. Possiamo scegliere fornelli classici oppure piastre ad induzione per cucinare.

Veneta Cucina è molto apprezzata non solo in Italia ma anche all’ estero. Si tratta di prodotti di alta qualità in legno massello con finiture in rovere bianco, come il caso del modello DIALOGO.

Stosa propone cucine classiche, moderne o contemporanee. Il modello Aliant è qualcosa di straordinario con inserti in vetri, titanio ed alluminio e luci led che illuminano gli spazi piu’ piccoli.

Toncelli fa parte di marche cucine miglior rapporto qualità prezzo . Cinque collezioni altamente personalizzabili dal design ultramoderno. ESSENCE è interamente realizzata con legno di faggio di grande effetto scenico. Oppure c’è WIND con le ante in cemento e i piani in legno di noce e marmo.

Marchi esteri

la Germania la fa da padrona in Europa nella produzione di cucine. C’è Nobilia, poi Häecker, Nolte e Schüller. Molto buone anche le cucine svedesi di Nobia e quelle francesi di Cuisine Schmidt.

Mobili&Mobili

Il montaggio di un mobile? Più facile di quanto si pensi

Montare un mobile può non essere un’impresa solo per esperti, come oramai quasi tutti hanno sperimentato acquistando quelli per l’assemblaggio fai da te. Per facilitare il montaggio, in genere l’azienda produttrice, insieme al mobile, fornisce anche i pezzi necessari, come spine di legno, cerniere, fermi per i ripiani…In casa basta avere metro e matita, e quel che serve per fissare per esempio l’arredo a parete, qualora necessario.